Questa voce è legata ad aspetti fisici specifici del prodotto che stai utilizzando.

Ogni prodotto emulsionabile ha un suo intervallo di acque in cui può essere utilizzato.
Al di fuori di questi valori si rischia di incorrere in problemi di schiuma, per acque molto dolci, o saponi e depositi per acque dure.

Quindi, il primo aspetto da valutare quando scegli un prodotto emulsionabile, è l’acqua con cui dovrai andare a lavorare.

Per questo la prima cosa che facciamo quando entriamo in una nuova azienda è il campionamento dell’acqua.

Spesso capita di trovare aziende che sostituiscono intere tubazioni di trasporto dell’emulsione perché completamente intasate da formazioni di depositi bianchi: l’ho visto 2 volte con i miei occhi solo l’anno scorso.

Sono migliaia di euro buttate!
Anche per questo molte aziende oggi usano acqua osmotizzata.

La formazione di depositi è spesso legata alla base che viene utilizzata per la formazione della parte lubrificante del prodotto, quindi la parte di olio effettivamente presente nel concentrato.

In funzione delle sue caratteristiche, il prodotto può avere comportamenti più o meno drastici in base del contenuto di sali presenti nell’acqua.

i prodotti polimerici possono tendere a formazione di depositi trasparenti e molto densi se utilizzati con acque a durezza elevata. Per questo, prodotti di questa tipologia devono essere valutati con attenzione e solo dove ce ne fosse una reale necessità.

basi naturali, soprattutto se ad alta viscosità, hanno una tendenza più elevata a separarsi e formare saponi rispetto a prodotto a base minerale. Sono inoltre molto più delicati dal punto di vista microbiologico e quindi più complessi da mantenere.

 

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La scelta delle caratteristiche del prodotto in funzione dell’acqua è quindi un parametro fondamentale, da valutare come primo aspetto.

 

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Nel caso in cui siano necessari prodotti specifici per la lavorazione che sono in contraddizione con l’acqua in uso, l’unico suggerimento che posso dare è un’azione a livello impiantistico per correggere l’acqua.

P.S. Sembra spaventoso ma sono interventi abbastanza semplici.

Se ti è capitato di notare formazioni bianche sulle macchine, nei filtri o nei tubi, devi verificare che il prodotto che usi sia compatibile con l’acqua di rete e nel caso pensare ad una sostituzione.

Anche qui un detergente/disgregante potrebbe aiutarti a tamponare il problema, sciogliere i depositi ed aumentare la pulizia del prodotto, ma è sempre una soluzione palliativa.